venerdì 15 aprile 2011

Schifano e il computer...

Non molto tempo fa, circa nel mese di ottobre, si è svolta presso il museo MACRO a Roma la mostra di Mario Schifano intitolata "Sotto Sopra", che proponeva per la prima volta inedite polaroid, fotografie, fotocopie a colori, per lo più dipinte, intrecciate a immagini manipolate tratte da giornali e riviste, al fine di restituire idealmente e fisicamente il laboratorio di un artista, se così limitatamente lo si può definire, straordinariamente attuale che è stato protagonista del XX secolo.
Ultimamente e precisamente l'11 aprile 2011, si è svolta la settima lezione del corso di Progettazione Architettonica Assistita tenuto del prof. A. Saggio, dove è stato affrontato il tema del computer e la sua evoluzione, quindi dalle prime macchine IBM e MAC  al più recente Ipad.
Ad unire i due temi sopra citati è proprio il computer e più precisamente il monitor, l'interfaccia, uno dei soggetti principali nell'opera di Schifano degli anni '90. A tal proposito vi propongo questa fotocopia a colori ritoccata da Schifano presente al MACRO che mi sembra riassumere il tema discusso in facoltà.


Un frammento della Cappella Sistina di Michelangelo, che dal dito della creazione, come in una nuova genesi, fa esplodere un arcobaleno di flussi elettronici che si collegano al monitor del computer, quasi ad indicare la possibilità di interfacciare con la macchina soltanto attraverso l'uso delle dita.

Nessun commento:

Posta un commento